Ma quanto amo la notte...
Quando sono solo di notte riesco ad abbandonarmi ai pensieri più nascosti che ho in me. Spesso i miei pensieri più belli, quelle cose che le pensi e dici "wow, ma che bella roba che ho pensato!", le sparo di notte, magari poco prima di dormire. Mi rileggo a volte il quadernetto dove scrivevo e ho trovato cose assolutamente contorte, impossibili, incomprensibili eppure così belle... avete mai provato ad esempio a lasciar andare la mente, pensare senza una meta? A volte ci provavo, tentando di star dietro al mio pensiero scrivendolo. Venivano delle cose buffe, discorsi interrotti a metà e mai ripresi, ma a volte imparavo qualcosa di me che non conoscevo, lati della mia personalità a cui spesso non faccio caso. Di notte ho deciso tutto quello che riguarda il mio comportamento, ho deciso il mio orientamento politico, la mia corrente di pensiero, ho deciso come comportarmi con le persone con le quali dovevo discutere. A volte mi son fatto tante di quelle seghe mentali, discutendo animatamente con altre persone... non so se mai vi capita, di immaginare un discorso con qualcuno e arrabbiarvici (si arrivo anche a questo!!!)
Il giorno invece ti riporta alla realtà. Di giorno c'è poco spazio per la fantasia, per il pensiero... c'è troppo da pensare alle faccende quotidiane per riflettere. Di giorno sei sotto gli occhi di tutti, di notte puoi mostrarti a chi vuoi. E' per questo che amo tanto la notte... il buio ti distoglie gli occhi dal resto della gente, ti fa dimenticare il fatto che ci sono altri che ti possono giudicare, e ti fa riscoprire il tuo rapporto con te stesso. O almeno così accade a me...
Ed è di notte infatti che piazzo sta pappardella di riflessione (che, a dispetto della mia presunta ispirazione, fa anche un po' cagare, ma così è la vita, Lo Rè. Chi si loda si sbroda!)!!!
Intanto, vi saluto. La notte è lunga, e io ho già un'idea su come passarla. A letto, dato che ho un sonno kolossal (stamani mi son svegliato alle 7 per architetture, capitemi :p)
Aloha!!!
Lo Rè
Concordo. Secondo me la notte riesce a rivelare il vero animo delle persone, i loro desideri e le loro paure. Di notte siamo soli e quindi più liberi di agire e di pensare, di giorno seguiamo dei binari preimpostati.
RispondiEliminaIn effetti, di giorno non mi metterei mai a mimare la chitarra mentre ascolto la musica...
RispondiEliminaOddio, a volte lo faccio, comunque di notte son peggio :D
(si devono far certe risate quelli che mi vedono...)