La società del bello

Nota: questo post è bollato come strettamente personale. Pregasi non seguirmi se non volete depressioni o se non avete voglia di riflettere su qualcosa.

Ma che argomento banale!!! Parlare della mania che pervade la nostra società della ricerca del bello a tutti i costi è un argomento abbastanza abusato. Eppure ne voglio parlare un po', anche perché è tutta la sera che mi frulla in testa e voglio vedere se riesco a formulare un discorso decente.

La scintilla è come sempre la mia coinquilina preferita, che chiamerò "il mio Tesoro". Trattasi di ragazza sinceramente adorabile, a cui in fondissimo voglio parecchio bene, una persona con cui litigo almeno 30 volte al giorno sugli argomenti più disparati ma con la quale convivo da due anni e mezzo (quindi tanto male insieme non stiamo...). Uno dei tanti punti discordanti fra me e la suddetta fanciulla è l'atteggiamento verso il brutto che decisamente non ci accomuna. Se in un film ci sono due persone che litigano per una ragazza, io tifo per il brutto e lei per il bello. Sarà che lei è davvero una bella ragazza e io sono uno scorfano (ok, mi voglio parecchio male, l'avrete capito =D)? Sono convinto che solo ad essere brutti ci si può veramente accorgere di quanto sia "brutto" esserlo. Solo ad essere brutti ci si può accorgere di quanto ormai al mondo conti solo l'aspetto esteriore, per gran parte delle persone. Solo ad essere brutto vedi che nei film il 90% degli attori sono begli uomini/donne... solo a pensare che in Monster la protagonista bruttissima l'hanno fatta fare a una gran gnocca truccata per sembrare brutta!!!

Non si può capire cosa voglia dire essere brutto se non lo sei. Ma non tutti i brutti riescono a capirlo... quanta gente sta male perché è brutta? Io non sto male per il mio aspetto. A me la cosa che da dannatamente noia è che IL RESTO DEL MONDO mi valuti soprattutto per quello che sembro piuttosto che per quello che sono. Quando mi si vede per la prima volta in effetti sono un po' shockante... imbranato, capelli arruffatissimi, disordinato, distratto. Ma molti si fermano qua. A pochi è mai fregato qualcosa di quello che provo, dei miei pensieri, di quello in cui credo, pochi mi hanno considerato qualcosa più di una massa di carne mal riuscita. Fortunatamente qua a Pisa ho incontrato un luogo un po' meno chiuso mentalmente dell'Elba, gente che prova a conoscerti prima di giudicarti, ma laggiù mi son dovuto scontrare con mentalità chiuse... per carità, non porto rancore verso nessuno. Ognuno può giudicarmi come meglio crede, ma ciò non toglie che possa considerarlo stupido.

Eppure è così che va il mondo. Non devi essere bravo, devi essere bello. Basta guardare MTV... mi ricordo qualche anno fa a capodanno si guardava quella TV. Ho visto 10 video di seguito circa, e non ce n'era uno senza una bella gnocca seminuda. Non mi dispiace affatto vedere una bella gnocca seminuda, sia chiaro, ma che legame hanno le belle gnocche seminude con la musica? Cazzo, fossimo su un canale porno, se voglio vedere belle gnocche seminude mi scarico un porno da emule e me lo guardo, oppure vado a farmi un giro e cerco di vederne di più reali e genuine. Stavo dicendo... dopo i 10 video, ascoltavo i miei amici che dicevano "bella quella canzone!" o roba del genere. Ma non avevano ascoltato assolutamente la canzone... se gli chiedevo quale, mi sapevano descrivere esattamente ogni movimento della gnoccona di turno, ma il motivo della canzone gli rimaneva oscuro. Io li guardavo con i miei occhioni da cerbiatto e rinunciavo a capirli...

Ho decisamente divagato... tornando al motivo scatenante del mio disquisire, la cosa che veramente non sopporto è sentire Tesoro che dice le seguenti parole: "Oh bella quella ragazza... ma come fa a stare con quello scorfano?", a volte invertendo i sessi. Ecco, questo non riesco ad accettarlo. Cosa cazzo siamo noi brutti? Aborti di natura? A questo punto potete anche buttarci in una discarica e fare un mondo di belli, tanto non abbiamo motivo di vivere. Di solito non perdo l'occasione di farglielo notare, dato che è forse il discorso che più mi fa incazzare. Io arrivo a gioire quando vedo un ragazzo brutto e timido che si tromba il sogno della sua vita (scusate il linguaggio scurrile, e la mancanza di sentimentalità della frase, ma quando c'è mancanza un po' di sano e materiale sesso è una liberazione colossale), è un perdente che si riscatta e vince! E mi devo sentire nell'orecchio che lei è una cretina, così carina ad andare con quel bruttone. Di solito mi giro con aria stizzita e dico "Allora cosa dovrei fare io, gettarmi nel cesso?". Di solito tende a diventare tutta rossa e balbettare patetiche scuse... ma è più forte di lei, non riesce a trattenersi. La prossima volta che ne ho occasione glielo devo dire, di cercare di non dirlo più in mia presenza. E' forse la sola cosa che riesce a mandarmi in bestia.

Perché io non voglio cambiare me stesso. Io voglio cambiare il mondo. Non c'è gusto a piegarsi al volere dei più, ho sempre odiato cambiare perché gli altri lo vogliono. E' per questo che non mi taglio i capelli, è per questo che mi faccio poco la barba, che non me ne frega di vestirmi alla moda o mettermi il gel. Perché sono un ribelle del cazzo, perché voglio che la gente mi voglia bene per quello che sono. Chi ha il coraggio, la voglia e la pazienza di conoscermi avrà tutto me stesso. E' per questo che amo così tanto stare qua a Pisa. Anche giù ormai hanno imparato a prendermi per quello che sono, ma qua non hanno dovuto imparare. Io ho accettato loro e loro hanno accettato me. Non potevo chiedere di più.

Ok, come al solito ho messo dentro molto più di quanto avessi intenzione. Scusate se son stato confusionario, ma sono così di natura. Considerate che a volte mi sono anche fermato a pensare. Insomma, auguratevi di non avere una conversazione con me =D

Ciao a tutti!

Lorenzo