Mi scuso per la complicatezza del titolo, ma alcune volte i professori universitari proprio non li capisco. Escono i risultati di analisi, e accanto al mio nome ritrovo un "23?"... cosa diavolo vuol dire quel punto interrogativo? Nemmeno loro capiscono i miei immensi colpi di genio? Forse ho un'idea... ho un esercizio fatto con una lunga serie di calcoli, espressioni matematiche a 13 piani, passaggi saltati a go-go, percentuale di errore del 95%, puo' darsi che il risultato torni ma non hanno ben capito come ci sono arrivato! Anche perchè non l'ho ben capito nemmeno io, ma questa è un'altra storia...
Comunque sia, almeno potevano dirmi cosa voleva dire... ora magari mi presento all'orale e mi dicono "Scusi, lei ha 23 al secondo compitino ma non ne siamo tanto sicuri, puo' correggerselo lei?"... magari sono giunto a un risultato che neppure Euclide avrebbe raggiunto! O magari è solo uno scherzo e domani trovo scritto
Muti Lorenzo 23? HA HA HA HA HA!!! Ma col c***o! Non arrivi nemmeno a 10!!! Povero fesso!
Sono numerose le probabilità che si aprono. Speriamo almeno che il punto interrogativo non faccia media...
Aloha!
Lo Rè
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