Paranoie

Vi capita mai che vi prendano delle paranoie assurde? A me si, e spesso.

Stasera c'è stata un'altra di quelle serate creative: ci siamo ritrovato a casa di Nonna Ste (che è un uomo) a giocare a Pinella, un gioco di carte stravecchio stile Scala 40. Dalle 10 di sera alle 4.30 di notte. Io, Nonna Ste e il Negro (non in termine dispregiativo, in effetti non è neppure africano, è solo un sardo con colorito nerastro).

Ha vinto Nonna Ste, che come tutte le nonne ha un culo allucinante, mi sono piazzato secondo e terzo il Negro. E vi chiederete: che c'entra la paranoia? Ve lo spiego subito... appena uscito da casa di Nonna Ste, mi viene in mente che avevo lasciato il riscaldamento acceso dalle 4 del pomeriggio, e avevo il terrore (sentite la) che fosse bruciata la casa. Mezz'ora di cammino con questa paranoia in testa, unita al fatto che ho il naso talmente tappato che respiravo a fatica. La casa fortunatamente non è ancora in cenere, in compenso era rimasto bloccato lo sciacquone del cesso che ha continuato a sputare acqua per ore a vuoto. Duecento euro di bollette circa in un giorno :D



Ora me ne vado a letto, che ci faccio una figura migliore! Aloha!

Lo Rè