Febbre consumistica

[nota: questo post sarà stringato in quanto è già stato scritto oggi pomeriggio ma è stato cancellato dal browser per motivi a me completamente sconosciuti che mi hanno portato a malevole considerazioni sul padreterno e sulla sua famiglia]

Quando si dice la passione per la lettura...

Dovevo comprare un libro alla mi mamma, dato che all'Elba (ma va?) non lo trovava. Il libro era la quadrilogia della Fondazione di Isaac Asimov, per chi non lo sapesse è il nucleo centrale di una splendida saga di fantascienza cresciuta fino a raggiungere 7 libri (poi Asimov è morto, pace all'anima sua, altrimenti sarebbero anche di più).

La mia prima meta è il Libraccio, una libreria dove vendono libri usati e non, sperando di risparmiare un po' sul prezzo (e magari prendermi anche qualcosa io). Al Libraccio avevano solamente la trilogia vecchia (la quadrilogia è composta da tre libri scritti negli anni 50 e uno scritto negli anni 80), a circa 14 euro. Alla mi mamma serviva la quadrilogia completa (anche perchè poi me la voglio rileggere anch'io) quindi ho desistito, e ho detto "Ma guardiamo un po' se trovo qualcosa per me!!!". Risultato, sono uscito dal Libraccio con due libri: uno è Il Terzo Gemello di Ken Follett, che ho letto circa 5 anni fa e non ricordo assolutamente, l'altro un libro sconosciutissimo del quale mi attirava la trama (classica trama medical thriller fantascientifico, un virus cattivissimo che mangiucchia il DNA di qualsiasi forma di vita contagi, ambientato a 3000 km dalla terra, con un biologo geniale che salverà i compagni dal contagio, blah blah blah, banale ma potenzialmente ganzo).

Esco dal Libraccio e giulivo mi dirigevo verso la Feltrinelli, conscio che hanno dei prezzi assurdi, quando vedo in Corso Italia una libreria che avevo sempre visto ma nella quale non ero mai entrato, tale "Pigola". Entro, attratto anche da un suadente cartello che pubblicizzava uno sconto del 15% su tutti i libri, e mi ritrovo in una classica libreria di quelle piene piene piene con i libri che coprono anche il soffitto. Con aria smarrita mi rivolgo alla donnina che sorridente mi indica una copia della suddetta quadrilogia con non il 15 ma il 30% di sconto. Un affarone!!! Stavo per pagare quando intravedo una versione mignon di Eldest, il seguito di quel libro fantasy da cui ultimamente hanno anche tratto un libro. Me lo hanno consigliato, ma avevo sempre trovato entrambi i libri della saga a non meno di 18 euro, e non volendomi svenare rinunciavo all'acquisto. Questa copia costava sei euro. Chiedo alla donnina di cui sopra se avevano anche il primo libro, ed ella con un soave sorriso mi indica (CHE PALLE NON ACCEDE AL MESSENGER!!! ODIO LA WIRELESS!!!) una delle ultime copie. La afferro con mano rapace e per 12 euro mi aggiudico una saga che pensavo di dover pagare 36. Non male, no?

Risultato? Dovevo comprare un libro, e invece ne ho comprati 5. Ho speso 28 euro e passa, ma ho da leggere per un po'... oddio, conoscendomi fra un mese e mezzo di sicuro sarò di nuovo in cerca, ma almeno per un pochino... anche contato che devo sempre finire I Pilastri della Terra (è la quarta volta che lo leggo, so già come finisce, ma continua ad essere uno dei libri più avvincenti che abbia mai letto), leggere Crypto di Dan Brown e rileggere Una Fortuna Pericolosa di Ken Follett. Forse a due mesi ci arrivo...

Intanto... ALOHA!! Sperando che il mess me lo spedisca stavolta...

Lo Rè