giovedì 13 settembre 2007

Ora et labora

Intanto un GRAZIE a tutti, siamo a quota 2500 visite e ultimamente vedo parecchia bella gente che bazzica qua dentro a leggere le mie cagate. Perchè un blog senza nessuno che legge è terribilmente noioso... quindi GRAZIE :)



Tornando a ME, la persona più importante del mondo (vi avviso che più si avvicina la fine del lavoro più sono contento, e più sono contento più divento completamente folle), sono quasi arrivato alla fine del lavoro!!! mancano due giorni, due piccoli e semplici giorni, che impallidiscono di fronte ai sessanta già lavorati ma sembrano così lunnnnnnnnnnnnnnnnnnghi, pallosi e pieni di lenzuola che mi viene quasi voglia di ammalarmi. Ma tant'è, guadagnamoci anche lo stipendio di settembre (agosto è stato abbastanza soddisfacente con più di 1100 euri in saccoccia), che è tutto brodo per l'inverno!!! Quest'inverno alla fine due soldini da parte li dovrei avere... ho fatto il conto e mi dovrei avvicinare ai 3000 euro. Il difficile compito è di intaccarli il meno possibile, ma con di fronte un viaggio a Mirabilandia, un viaggio a Londra e una settimana bianca in Austria sembra difficile. Proverò a salvare qualcosa per la prossima estate, quando mi piacerebbe girellare UN PO' per il mondo... tipo Wacken, Sardegna e/o Puglia.

Lasciando stare le quisquilie finanziarie, comunque oggi gran casino al lavoro. Mangano dei lenzuoli rotto, la previsione è di assoluta nullafacenza per tutto il pomeriggio. Ma ovviamente non te lo permettono: hanno cominciato "Oh, dato che ti arriva poca roba fammi sto favore", oppure "Lorenzo, dato che non fai un cazzo oggi fammi quest'altro". Insomma, mi sono trovato un bel po' di mansioni extra davanti: nulla di impossibile, per carità. Non fosse per il fatto che la sottoscritta testa di cazzo si è trovato da solo altre 50000 cose da fare, tra cui riorganizzarsi il magazzino. Risultato? Ho fatto più oggi che nel resto del mese. Si rimedia dalle 17.30 quando riparte quel cazzo di mangano e mi prestano di nuovo Samuele a darmi una mano. Non ho fatto un cazzo per due ore e mezzo: la cosa più impegnativa è stata una specie di partita a rugby con i pacchi di spugne, che ci lanciavamo allegramente attraverso la stanza per poi schiacciarli in meta al loro posto, adeguatamente distrutti. Un pacco si è completamente sfasciato in volo, grasse risate e occhiataccia dell'addetta alle spugne.

Non siamo gente seria nemmeno al lavoro, ma a due giorni dalla FINE tutto è permesso.



Poi che dire? Bel regalo di compleanno (in ritardo ma va bene lo stesso) da zia, cugina e nonna, due magliettine molto di moda (ma dove?) e trendy (ma quando?) che mi faranno comodo nelle mie serate folli in discoteca a Pisa (ma quali? A questo proposito cercatevi un post di questo inverno dove descrivo l'unica discoteca di Pisa...). Regalo gradito, anche perchè le magliette sono veramente carine. Da notare anche il fatto che l'Italia ha vintooooooooo 2-1 un po' di culo sull'Ucraina, e che mancano due giorni alla fine del lavoro, e mi risentirete parlare finalmente di libri, professori e cazzi vari. Come se se ne sentisse la mancanza...

Lo Rè

2 commenti:

  1. Allora auguri anche se in ritardo XD

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  2. Grazie anche se in ritardo (siamo peggio di Trenitalia!)

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