martedì 10 luglio 2007

Due palle così

Vi ho mai detto che l'Isola d'Elba è un luogo che mi ha lievemente stufato?

Non che sia un brutto posto, anzi... credo che una marea di gente pagherebbe per viverci. Ma io no.



Il perchè è abbastanza complicato da raccontare, nonchè parecchio triste e disilluso. E forse anche un po' noioso, ma d'altra parte il lavoro di questo blog consiste in gran parte nel farmi sfogare, quindi comincio a raccontare.

I motivi sono veramente tanti, ma fondamentalmente quello che mi snerva sono gli amici. Forse sono abituato troppo bene a Pisa, perchè qua giu non si percepisce nemmeno un grammo dell'affetto e dell'affiatamento che abbiamo su. Non esiste apertura mentale, non esistono discorsi al di fuori di quei tre che facciamo sempre, non esiste una cazzo di serata diversa, non esiste niente. Non esiste nemmeno l'ospitalità che tanti posti hanno... cazzo, è venuto Walt all'Elba qualche giorno, in due serate che siamo usciti non l'hanno degnato di uno sguardo, sembrava quasi che la sua presenza desse noia a tanti... ma è proprio in generale che questa estate è partita male!!! Esci e a giro trovi tre persone messe in croce, appena riesci a trovare qualcuno non si riesce a imbastire un discorso decente, soprattutto se in mezzo al gruppo c'è un essere umano di sesso femminile.

Insomma, una gran noia. Stasera mi sono veramente fatto due palle colossali. E fino a settembre ho paura che la mia vita non sarà molto diversa... Il brutto è che non posso nemmeno dare la colpa a nessuno. Sono io quello diverso in mezzo al gruppo. Sono io quello strambo, e loro quelli normali. Non posso pretendere che tutto il mondo cambi attorno a me, per quanto sia convinto che se lo facesse sarebbe un bene. Posso cercare di diffondere il mio stile di vita, ma imporlo mi sembra troppo...

Così dovrò passare due mesi e mezzo qua nell'Isola che tanto amo e tanto odio. Spero che quest'estate mi faccia ricredere, anche se ci credo poco ._.

Lorenzo

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