scusatemi tanto, scusatemi davvero. Stamani è tutta la mattina che vi ascolto, quasi per farmi perdonare, ma proprio non ce la faccio. Perché se da una parte mi metti il sonisphere e dall'altra il big four, con nientepopodimeno che Anthrax, Megadeth, Slayer e Metallicah io scelgo questi ultimi.
Sarà una lotta all'ultima articolazione slogata. Milano, 6 luglio 2011: ai uill bi der!
Poi serve qualcuno che raccatti le mie pore ossa ma questa è un'altra storia >.<
Lo
Personalmente, andrei solo ai maiden, dato che metallica, slayer, anthrax e megadeth non li conosco benissimo :p.
RispondiEliminaI metallica, poi, dicono tutti che ultimamente fanno un pò cagare, quindi non sono nemmeno tentato di studiarmeli...
L'ideale sarebbe andare ad entrambi, ma se tu vai ad almeno uno su due, io non andrò a nessuno -.-.
mettiamo i puntini sulle i... i Metallica possono essere discutibili da studio. Dal vivo sono ancora macchine da guerra.
RispondiEliminaE poi ho bisogno di pogo violento, è troppo tempo che non mi diverto un po'!
ribadisco che non conoscendo i metallica, non posso parlare :p. Mi limito a raccogliere le voci che si dicono su di loro.
RispondiEliminaPerò un giorno ascolterò pure loro, anche se i megadeth mi ispirano di più :D
dei megadeth alla fine conosco praticamente solo rust in peace, il loro capolavoro se nn ho capito male. Dei tallicahhhh ti consiglio i primi quattro... e st.anger se vuoi qualcosa di "alternativo"
RispondiEliminamolto alternativo.
se il resto di st.anger è come la canzone che da il nome all'album, mi piacerà :D.
RispondiEliminabeh come album è strano... credo l'abbiano scritto "di getto" senza progettarlo troppo. A me non entusiasmano tutte, ma alcune (The Unnamed Feeling, Shoot me Again, Sweet Amber...) mi fanno ammattì
RispondiEliminapenso che l'opera più alternativa dei met sia S&M, dall'inizio alla fine. :|
RispondiElimina'nsomma, alternativo, gli album live con orchestra non li hanno mica inventati loro... anche se c'è da dire che li hanno fatti tornare di moda loro. S&M mi ha sempre dato un sapore di "artificiale" pazzesco, lo salvo per la versione meravigliosa di The Call of Ktulu che vale da sola il prezzo dell'album.
RispondiEliminaComunque St.Anger è alternativo nel senso che in un'epoca di album ultra-prodotti, studiati nel dettaglio e precisini come questa uscire con un album che suona volutamente come un gruppo di ragazzini che suonano due pentolacce in un garage sia un segnale di rottura. Io l'ho trovato quantomeno coraggioso, anche se non pienamente riuscito a tratti.