Eh, domanda facile.
Voglio una vita stabile, fatta di certezze, punti fermi, in cui nulla cambia, nella quale magari scendo anche un po' a compromessi, nella quale mi sento protetto e sicuro?
Voglio una vita spericolata, fatta di cambiamenti, svolte, nella quale ogni istante può rivelarsi l'inizio di una nuova storia o la fine della precedente, nel quale non posso essere sicuro neppure di me stesso?
Bel dilemma, direte. Banale, soprattutto. Ma lo sto vivendo. Da un lato la relazione con Vale va, assopita dalla stanchezza di entrambi ma viva di passione. Da un lato mi attira questa stabilità, da un lato mi attira la voglia di impazzire e provare qualcosa di completamente diverso. Dissi una volta che volevo provare tutti gli abiti possibili e vedere quale mi sta meglio addosso... beh, alla fine non potrò provarli tutti, o non avrò tempo di godermeli. Mi piacerebbe riuscire a provarmene un po' ma ho paura di lasciarne indietro alcuni che mi piacciono e nel frattempo si fanno comprare da altri.
Agh, non ci fate caso. E' giovedì sera, sono a casa da solo e mi deprimo.
Per chi se lo chiedesse, Lore è un po' stressato, tendenzialmente felice, un po' meglio vestito ma sempre folle dentro, sognatore ma anche un po' più concreto, vulcanico, stanco, in cerca di nuovi orizzonti ma anche affezionato ai panorami attuali.
E incasinato, as usual.
Che palle.
Lo
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