mercoledì 22 agosto 2007

Traslochi estivi

Questo post parla dell'incompetenza.

Come (forse) saprete, il vostro eroe, cioè il sottoscritto, nonostante studi informatica d'estate si diletta (si diletta?) nel lavorare come magazziniere in una lavanderia industriale, lavora circa 7 ore al giorno in cambio di una paga da fame, giusto per raggranellare due soldini e non passare un inverno da parassita nei confronti dei genitori. Che vabbè chiedergli soldi per l'università, ma i soldi per i concerti mi girano un po' a pupparli...



Devo spiegarvi un po' come è fatto il magazzino per farvi capire dove arriva la demenza della gente...

Il mio compito è quello di stare in un magazzino, dove su un nastro arriva la roba pulita impacchettata (lenzuola, federe, tovaglioli, asciugamani e cazzi vari) e immagazzinarla in modo che gli autisti la possano prendere la mattina e portare agli alberghi. Molto semplice.

Il mio posto di lavoro è un magazzino, uno stanzone grande all'incirca 15x15 metri. Il nastro con la roba pulita è posizionato verso il centro della stanza. Fino a tre giorni fa, da un lato del nastro che chiameremo lato Sud c'erano un enorme numero di gabbie (che sono gabbioni di acciaio un po' più grandi di 1m cubo) nelle quali posizionavamo tutto il tovagliato colorato per i ristoranti. Una roba tipo 8 file di gabbie, ogni fila 5 colonne, ogni colonna 3 gabbie. Qualcosa di abbastanza imponente. Quella parte del magazzino era fissa, le gabbie non venivano mai spostate. Dall'altra parte invece ci posizionavamo tutti gli articoli "da camera" (lenzuola, federe, asciugamani viso e bidet, ciascuno di svariati tipi) in gabbie e carrelli. Qua il movimento di roba era parecchio, e le gabbie non erano fisse, ma comunque stavano sempre discretamente ordinate, essendo il sottoscritto abbastanza maniacale nel tenerle in ordine.

Il lavoro si svolge su due turni di lavoro, ogni turno ha un suo Capoturno che lo coordina. Esiste un simpatico individuo, il Capo dei Capiturno, che all'interno di quella lavanderia è la classica persona che ha sempre comandato e non ha mai capito un cazzo, avete presente il tipo? Ecco. Mi arriva lunedì verso le 9 del mattino con un largo sorriso e mi dice "Ho deciso di cambiare tutto! Voglio spostare tutto il colorato da questa parte (indicando la parte con la roba da camera) e tutto il bianco dall'altra (indicando la parte con il colorato). Non so se mi sono spiegato bene, ma era un lavoro abbastanza immane. Comportava almeno due giorni con un casino in magazzino mostruoso, perchè mi sarei ritrovato con TUTTA la roba fuori posto. Potete immaginare che all'Isola d'Elba d'agosto di biancheria per alberghi ne giri, quindi su quel nastro avevo anche un discreto bordello di roba che mi arrivava...

Con aria leggermente spaventata chiedo "Ma quando vuoi farlo?". Lui con mio sommo orrore dice "Ora".



Sono stati due giorni da incubo. Oggi è stata una giornata accettabile, a lavoro quasi ultimato il magazzino è vivibile, ma ieri è stata da spararsi. Gli autisti che gia di loro non capiscono un gran che sono stati tutto il tempo a chiedermi dov'era la roba (e io non sapevo assolutamente dove fosse dato che l'avevano spostata quelli dell'altro turno), la roba arrivava sul nastro e non sapevo dove andarla a cercare... e dalle 9 quell'imbecille che ha cominciato ad ammucchiare le gabbie di lenzuola in un angolo rigorosamente lontano dal mio nastro, per fare spazio per le gabbie che doveva mettere a posto, rendendomi praticamente irraggiungibili gran parte degli articoli e provocando un gran numero di mie imprecazioni e curiose associazioni della Sacra Famiglia a svariati animali. Ma porca eva, io mi domando come si possa essere così imbecilli... cazzo, a marzo quella lavanderia è praticamente vuota. Fanno durante la settimana più giorni di festa che altro. Che ti ci vuole a far tutto in quel periodo? Il magazzino ha funzionato da Dio per anni in quella maniera, se aspettava anche fino a ottobre non piangeva nessuno.



Scusate per lo sfogo, sinceri complimenti per chi è riuscito a seguirmi fin qua nella mia noiosa spiegazione di come funziona un magazzino di una lavanderia industriale. E un bacione a tutti :) (cioè una stretta di mano agli uomini e un bacio sulla guancia alle donne, non mi piacciono le guance barbute :p )

Lo Rè

2 commenti:

  1. amico mio, devi farci l'abitudine. chi ha un minimo di autorità quasi sempre fa e dice stronzate, per il solo gusto di ordinare e farsi obbedire

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  2. ho la vaga impressione che lui lo faccia solo perchè non capisce una mazza :D

    Comunque, la cosa non mi tocca particolarmente. Non è certo il mio futuro quello di lavorare in una lavanderia industriale...

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