Sono successe tante di quelle cose in questo 2019 che ci potrei riempire dieci blackie. Ma non è il caso, tanto blackie serve a me e ci sono modi più intelligenti per sfruttarlo.
Tipo... servirmi da diario per il percorso che sto facendo di emotional intelligence.
Cos'è l'emotional intelligence?
Emotional intelligence è, per quel che ho capito, prima di tutto percezione. Ci sono miliardi di comportamenti che nascondiamo dietro barriere di "eh, son fatto così!" che in realtà sono tratti della nostra personalità che evitiamo amorevolmente di esplorare. Emotional intelligence è prendere atto di questi tratti, capire cosa ci vogliono comunicare, ed evitare che influiscano negativamente sul resto del mondo.
Ecco, visto che io di roba da scavare ne ho, ho deciso di investire qualche soldo nel provare a gestirla questa intelligenza emozionale.
Il percorso è diviso in 12 settimane, ciascuna delle quali consiste in letture ed attività giornaliere e viene chiusa da un incontro via Zoom di coaching.
Adesso sono alla fine della seconda settimana. Il percorso avrebbe previsto che io tenessi una specie di diario di quanto accadeva, ma si sa che sono sempre in ritardo (eh, sono fatto così!... cit.) e parto dopo.
Meglio tardi che mai.
Quindi, a partire da oggi pomeriggio, infesterò questo blog con i miei sproloqui.