domenica 20 marzo 2011

Fottendomi da me... per quello che non c'è

Salve. Io sono un fottuto capolavoro. A tratti sembra di leggere la mia vita fra queste note...



Ho questa foto di pura gioia 

E' di un bambino con la sua pistola 

Che spara dritto davanti a se 

A quello che non c'è 



Ho perso il gusto, non ha sapore 

Quest'alito di angelo che mi lecca il cuore 

Ma credo di camminare dritto sull'acqua e 

Su quello che non c'è 



Arriva l'alba o forse no 

A volte ciò che sembra alba non è 

Ma so che so camminare dritto sull'acqua e 

Su quello che non c'è 



Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo 

Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello 

La chiave della felicità è la disobbedienza in se 

A quello che non c'è 



Perciò io maledico il modo in cui sono fatto 

Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco 

Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia 

Quello che non c'è 




Curo le foglie, saranno forti 

Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti 


Ma questo è camminare alto sull'acqua e 

Su quello che non c'è 



Ed ecco arriva l'alba so che è qui per me 

Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è 

Fottendosi da se, fottendomi da me 

Per quello che non c'è

1 commento:

  1. camminaro alto sull'acqua e su quello che non c'è.

    Questo verso è davvero pazzesco.



    Buona giornata,

    Davide

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