martedì 15 aprile 2008

Alla fine cosa ha vinto?

Usciamo finalmente anche da queste elezioni, finalmente. Questa campagna elettorale mi aveva stufato e, lasciatemelo dire, mi aveva abbastanza schifato. Erano due gli uomini di cui mi fidavo, Fini e Bertinotti... ma ora Fini ha fatto la cazzata di andare con Berlusconi ed è rimasto solo Bertinotti a meritarsi il mio rispetto la dentro... non voterei mai Bertinotti, perchè ha delle idee diametralmente opposte alle mie, ma al contrario di molta gente in Italia tendo a rispettare le idee altrui.

Eppure mi sono lasciato infinocchiare da questa idea del voto utile. Mi sembrava pessima l'idea di un governo di Berlusconi o Veltroni, ma ancora peggiore mi sembrava l'idea di altri due anni pasticciati, incasinati, senza senso come gli ultimi due passati... due anni in cui il governo Prodi non è riuscito a far niente. Non ero d'accordo con la politica di Prodi, come tanti sanno, ma meglio di due anni di niente sarebbe sicuramente stato. Così ho dato il voto alla coalizione che pensavo avesse più probabilità di vittoria: il mio voto non è andato al programma politico quanto alla stabilità, che attualmente è l'unica cosa che serve a questo paese. Ovviamente tanti mi insulteranno, vedendo Berlusconi come l'anticristo e spargendo fosche prospettive di morte e distruzione sull'Italia per i prossimi cinque anni. Gente che magari poi inneggia alla democrazia, salvo poi lamentarsi quando da una votazione democratica esce un partito diverso da quello che hanno votato.



Cosa spero di vedere in cinque anni di governo? Beh, già mi basterebbe vedere cinque anni di governo, se permettete. Ma se proprio vogliono seguire le mie idee... spero in provvedimenti che aumentino il movimento di denaro, in modo da migliorare gli stipendi e far ripartire l'economia. Spero in un'applicazione più severa della legge, verso gli extracomunitari e soprattutto verso gli Italiani (l'unica differenza che vedo è che non puoi rispedire un italiano a casa sua dato che già c'è...). Spero che vengano ripresi i progetti per riportare l'energia nucleare in Italia, spero che vengano ridotti gli sprechi (un buon inizio sarebbe un governo più snello del precedente... chiedo troppo?). E spero di non aver toppato clamorosamente il voto, ovviamente.



Lo Rè

7 commenti:

  1. i have a dream...



    bravo twin :) hai scritto delle belle belle cose..

    bacio...

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  2. Il mio Bertinotti...:((((

    ...il mio piccolo, povero, splendido, meraviglioso Bertinotti....mi mancherà.

    Anche io mi sono fatta fregare dall'idea del voto utile, anche se non avrei mai neanche lontanamente pensato di votare Veltroni nemmeno una volta nella vita. Questa è stata la prima ed ultima. Ora c'è solo da respirare ed adattarsi. :)



    P.S. anche se apparteniamo a schieramenti diversi, vedo che c'è una cosa che ci unisce questa volta: lo schifo u.u

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  3. Solo una domanda: ma perchè speri nel nucleare?

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  4. Per smettere di comprare energia elettrica dall'estero ed essere un minimo autosufficienti, principalmente. Ci spenderemmo meno, anzi probabilmente avremmo energia elettrica in eccesso e la venderemmo all'estero.

    Se fatta bene, potrebbe essere un gran passo avanti per l'Italia... tanto ormai, con tutti i paesi confinanti che hanno centrali nucleari vicine al confine, aver paura di disastri tipo Chernobil (non ricordo bene come si scrive) è ridicolo.

    Potresti obiettare che basterebbero generatori eolici o solari... ma si tratta pur sempre di fonti di energia sulle quali a mia opinione non abbiamo raggiunto sufficiente maturità. I generatori solari sono ancora dipendenti dalla presenza o meno del sole, i generatori eolici dalla presenza di vento (e c'è anche da considerare che da un punto di vista estetico possono essere bruttini, dato che ce ne vogliono parecchi...)

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  5. (ho chiuso per sbaglio la reply sotto :D)

    In pratica, per l'immediato futuro vedo nel nucleare la soluzione... a quanto leggo su wikipedia, l'uranio dovrebbe durare ancora abbastanza per permetterci di trovare fonti di energia migliori (centrali solari orbitanti?). Certo rimane il problema delle scorie radioattive... ed è un problema abbastanza spinoso. Pare che studi recenti abbiano trovato la maniera per utilizzare le scorie per produrre altra energia ancora... ma rimane un problema grosso.

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  6. Non lo so,nonostante abbia i suoi lati positivi, mette tensione come tipo di progetto: è come avere una bomba inesplosa al centro del paese, è un idea che mi inquieta.



    Spero soltanto in un miglioramento, al di la di destra o sinistra, speriamo che arrivi qualcosa di buono.



    Grazie per aver condiviso il tuo punto di vista;)



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  7. L'unica differenza cara Lia è che attualmente abbiamo una bomba inesplosa sul confine... se dovesse esplodere una centrale in svizzera, ci prenderemmo comunque tutte le radiazioni ;)

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