martedì 17 aprile 2007

Divertissement

Un altro post noioso! Evvai!!! Sarà che stasera non riuscirei a ridere neppure se mi facessero il solletico sotto i piedi? Che palle...

Saprete se avete letto le puntate precedenti che non sono in uno di quei periodi che potrei definire felici. Sto di merda, e tanto. Riesco ancora a scordarmelo per qualche ora ogni tanto, ma i momenti di assoluta depressione stanno aumentando. E perchè? Perchè non ho un cazzo di nessuno con cui parlarne. Perchè ovunque mi giri, cercando aiuto, vedo gente che non ha voglia di ascoltarmi (o gente con la quale sto troppo bene per rovinare una bella giornata)... per carità, non che ne faccia una colpa, capita a tutti di essere occupati per i cazzi propri, non voglio tutta l'attenzione. Ma a volte mi piacerebbe essere cacato un po', mi piacerebbe poter raccontare a quattr'occhi a qualcuno come mi sento in questo momento, mi piacerebbe riuscire a piangerci e disperarmi, sentirmi coccolare, appoggiare la testa alla spalla di qualcuno che mi accarezza i capelli (atto che ha un potere calmante incredibile sul sottoscritto) e mi dice che un giorno tutto questo malessere finirà e tornerò alla luce. Perchè comincio a non crederci più neppure io. E non credere in se stessi, non credere che prima o poi quell'ostacolo così alto che sembra insormontabile sarà solo un ricordo, è la cosa peggiore in questi momenti. Perchè senti che il malessere che ti porta non finirà mai, non riesci a trovare un senso alle tue azioni, non riesci a goderti la bellezza della vita che stai vivendo (perchè si, nonostante tutto quello che il mondo ci propina ogni giorno, questa cazzo di vita è la cosa più intrigante e bella che mi sia capitato di avere), senti ogni minimo problema pesare sul groppone come un macigno... e hai voglia a pensare che stai male per qualcosa di stupido, che potresti fottertene e vivere meglio, perchè non riesci a convincerti.



Mi rendo quasi conto di una cosa... in tutti i post taggati con "strettamente personale" non credo di aver mai espresso a parole chiare il mio problema. E neppure l'ho mai detto chiaramente a nessuno, a pensarci bene non l'ho mai neppure scritto da nessuna parte, neppure in quello che definivo il mio "diario" personale (anche se sarebbe più corretto definirlo raccoglitore di pensieri). E vabbè. Dicono che esprimere apertamente il proprio problema sia il passo principale verso la guarigione... e il buffo è che non ci riesco! E dire che di indizi ne ho dati abbastanza nei post scorsi, ma dirlo è un'altra cosa. Non è solo una scritta, è un ammetterlo davanti a se stessi. Quando riuscirò ad ammetterlo lo scriverò...

Si, il discorso che ho appena fatto è probabilmente cretino e senza senso per molti. E' quasi una riflessione personale, non ci fate caso.



Ora sarà il caso che chiuda questo post e cominci qualcosa di più allegro. Mi chiedo se ci sia veramente qualcuno che ha mai letto completamente un mio post taggato "strettamente personale". So che è difficile. Quindi forse nessuno leggerà mai queste righe!!! (si, lo so, questa è follia. Ma i post tristi hanno il potere di farmi sfogare, quindi alla fine sono un po' più contento di prima, se non lo legge nessuno non importa).



Intanto vi saluto. Un grazie a chi mi ha seguito fin qua :)

Lorenzo

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